Oggi è l'undici settembre, triste anniversario di un evento accaduto qualche anno fa ed al quale si suole - a torto o a ragione - far risalire l'inizio del cosiddetto «Nuovo Ordine Mondiale», propugnato dalle più alte cariche politiche occidentali. Politiche ed ecclesiastiche, per la verità. Curiosamente, infatti, l'acronimo NOM sta anche per Novus Ordo Missae.*
Ancor più curioso è il notare come l'11-9, trascritto in cifre latine, diventi XI-IX, morfema (lessema, semema, monema, as you like) divisibile in due metà tra loro speculari e che, letto a sua volta allo specchio, si trasforma nel suo contrario, cioè in IX-XI, ovvero nel nove novembre. Ora, premesso a) che novembre è il nono mese [del calendario tradizionale, decorrente dall’equinozio primaverile] e b) che il nono mese [di gestazione] è quello foriero di vita nova,** si può ben dire che il nove novembre, specchio dell'undici settembre, sia dies signanda lapillo.

* Altrettanto curiosa è la moneta di cui sotto si espongono il recto e il verso (che sembra - speriamo di sbagliare - riprodurre le cosiddette «scie chimiche»).
 

** Novembre è mese funebre, d'accordo. Ma la vita nova, chissà se migliore o peggiore della vecchia, vale sia per il nascituro che per il moribondo.