Impudente - si direbbe - la Chiesa ha fatto del giudeo il di lei passato profetico e dottrinario e, del latino, il di lei futuro giuridico, amministrativo e (non foss'altro che per il suo esser l'unica delle tre religioni monoteiste priva d'una lingua sacra) liturgico. Uno scippo in piena regola, aggravato dalla circostanza che vuole la sigla SPQR rappresentare l'anagramma consonantico dello scorpione (scorpio, in latino), ovvero del tradizionale attributo zodiacale giudaico.
L'agnello che deruba lo scorpione. Possibile?